Raptus fotografico di inizio 2023 a Livata, la “Montagna de Roma”.
Dopo lunghe speculazioni sulle previsioni meteo, cartografia alla mano, io e Vincenzo, in modalità Hänsel e Gretel (non quello del riscaldamento globale), scegliamo proprio questo luogo come “terreno di caccia”. La scelta è oltremodo azzeccata; ci ritroviamo in uno scenario da fiaba (appunto), subito dopo una robusta nevicata notturna.
Dopo una lauta seconda colazione e alcuni incontri con curiosi personaggi locali, incontriamo non poche difficoltà nella prenotazione del ristorante in cui volevamo pranzare alcune ore dopo.
“Ma che non lo sapete che a Livata dovete prenotare una settimana prima?!?”
Evidentemente no, non lo sapevamo. E così sfuma l’avventura gastronomica che ci stavamo già pregustando a “La Grotta Tartufi” (un nome, un significato). Riusciamo invero a trovare un tavolo al vicino “Bio Ristoro”. Con l’animo rasserenato, quindi, partiamo per la sessione fotografica, zona Campo dell’Osso; Vinz con la sua indomabile Fuji, io con l’iPhone 13 nuovo di pacca, che oggi sarebbe stato oggetto di test severissimi nel comparto fotocamera.
Risultato del test, la seguente galleria fotografica…